Il Musicista Turco In Sciopero Della Fame Fino Alla Morte Chied Giustizia

İbrahim #Gökçek, musicista turco in stato di arresto e membro del gruppo musicale di sinistra Grup Yorum, ha rilasciato un'intervista dalla sua cella al giornale Cumhuriyet, in cui chiedeva di porre fine alle pressioni politiche sul gruppo musicale come condizione per porre fine allo sciopero della fame fino alla morte in cui si trova dal 3 gennaio.

In un'intervista pubblicata da Cumhuriyet lunedì, Gökçek ha detto che tutto ciò che vuole è giustizia.

"Abbiamo dato concerti gratuiti per la gente. Siamo stati la voce dei poveri, dei minatori e degli operai. Per questo siamo stati messi nelle liste nere", ha detto Gökçek. "Sto cercando di essere una barricata contro il grande assalto".

Quando gli è stato chiesto quali fossero le sue richieste, il musicista in carcere ha risposto: "Prima di tutto, vorrei essere rilasciato. Dovrebbero smettere di fare razzia nei nostri centri culturali ed eliminare il divieto dei nostri concerti. Dovrebbero revocare le pene detentive che ci sono state inflitte e cancellare il nostro nome dalle liste di proscrizione".

I membri del Grup Yorum sono processati con l'accusa di essere membri di un'organizzazione terroristica.

Trenta membri del Centro Culturale İdil di Istanbul, connesso a Grup Yorum, sono stati anch'essi arrestati in un'incursione nel febbraio del 2019.

Alcuni di loro hanno fatto uno sciopero della fame in prigione, chiedendo la libertà per i membri del gruppo e la fine dei divieti sui concerti.

La settimana scorsa, alcuni membri del gruppo sono stati ricevuti a Bruxelles da Marie Arena, presidente della sottocommissione per i diritti umani del Parlamento europeo.

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